Professione di Fede Diciottenni

Cosa significa professare la nostra Fede?

E’ la domanda che in questi mesi di preparazione ci siamo posti e abbiamo chiesto ai testimoni che abbiamo incontrato.

Tutto parte dal battesimo, dono non richiesto perché ancora piccoli, ma che ogni giorno proviamo a confermare.
Poi genitori, catechisti, sacerdoti e chi già da un po’ cammina nella Fede, ci ha trasmesso uno stile, fatto sentire l’amore di Dio, che ora proviamo a seminare nel campo della vita.
E così siamo arrivati ai 18 anni, con la consapevolezza che poco ancora ci conosciamo, insicuri sul posto che avremo nel mondo, a chiederci “come professare la nostra Fede?”.

Chi ha fatto un’esperienza di missione ci ha suggerito che donando a chi è meno fortunato ci si conosce meglio e ci si sente utili e apprezzati; inoltre ci ha insegnato a non aver paura di tradurre in azione gli ideali, anche se richiedono scelte forti e poco popolari.

Chi ha provato la solitudine e l’abbandono del carcere ed è riuscito a rinascere grazie alla speranza data dalla Fede, ci ha rivelato l’importanza di avere intorno persone che sanno condurre a Dio, che può farci sentire amati anche nei momenti più oscuri.

Chi ha trovato il successo nel calcio ci ha mostrato anche il lato negativo di questo sport, come per esempio essere lontano da casa e cambiare città ogni anno, e come la Chiesa sia sempre stata un punto di riferimento capace di supplire alla mancanza della famiglia.

Chi ha scelto la via della preghiera fra le sorelle Clarisse ci ha stupito per come nell’isolarsi dal mondo si riesca a trovare pace e libertà nella parola di Dio e si riesca ad essere ancor più nel mondo e per il mondo.

E noi, cosa possiamo rispondere: come professare la nostra fede?
Nel coraggio di scelte forti per aiutare chi è in difficoltà e per trovare noi stessi
Nel dare speranza a chi l’ha perduta nei momenti più bui
Nel saper perdonare per ritrovare la pace
Nell’essere casa per chi non ha famiglia
Nel saper amare e rispettare il prossimo senza condizioni o giudizi
Nell’essere vicino a ciò che vive il mondo

Ci proviamo.
Già il fatto di non nascondere che crediamo è un inizio, il non vergognarsi d’essere attratti da Dio è una buona partenza.
Proveremo ad essere una goccia nel mare, tentenneremo nello stare nella società con un certo stile, ma proveremo ogni giorno a professare la nostra Fede.
Ci proviamo!


Laura, Ludovica, Giacomo, Irene, Giada, Greta


VEDI LE FOTO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *