Apprendiamo con costernazione che il Santo Padre ha preso la decisione di dimettersi dalle ore 20 del 28 febbraio 2013.
Il mondo cattolico e non solo è esterrefatto. Nessuno si sarebbe aspettato questa difficile decisione. Nonostante i suoi 85 anni, in apparenza, sembrava che potesse ancora proseguire nel suo mandato. Invece con grande coraggio, di fronte alle incredibili avversità che ha superato in questi ultimi anni e, da ultimo, la serie di "cinguettii" a dir poco schifosi su Twitter, ha preferito lasciare la “sede vacante”. Che il caro Benedetto possa ricevere consolazione nello Spirito e si possa dedicare, come intende fare, alla preghiera ed alla meditazione. Anche noi cristiani accompagniamo Benedetto con la preghiera, perché in questa sua decisione sofferta non si senta solo e giudicato. Il Signore, vero Pastore della Chiesa, provvederà certamente a darci un nuovo Papa.
Costernazione perché io lo amavo questo Papa e mi dispiace profondamente che lasci anche se ne comprendo pienamente le ragioni. Certo c'è da augurarsi che il nuovo Vicario di Cristo possa avere più forza per sostenere il peso di questa Chiesa in difficoltà.
Perchè costernazione? Io direi stupore! Un Papa 86enne che ha il coraggio di essere rivoluzionario rispetto alle tradizioni dentro la fatica della storia di oggi. Non faccio mistero di non aver mai amato questo Papa, ma questo gesto oltre a rivalutarlo mi ha regalato la percezione della Presenza che lo abita. Un bellissimo gesto, un mettersi da parte per affidare la storia ad altri. In un mondo di autosufficienza e onnipotenza un Papa riconosce i propri limiti regalando alla storia uno sguardo Oltre. Mi è nato un "rispetto" per me insolito. E questa attesa generata non dalla morte ma da una scelta mi pare spalanchi orizzonti di Spirito. "Ecco faccio una cosa nuova" (Is.43,19) Che bello! Che gioia! E dove c'è Spirito c'è speranza… Bello il commento di Enzo Bianchi. Dice di lui… http://www.monasterodibose.it/content/view/4868/114/lang,it/
E proprio questo commento mi ha rasserenato dal timore di possibili intrallazzi e forzature curiali.
Il potersi fidare fa bene…