Ma quando rimettono le campane?

E’ una domanda si sente ripetere passeggiando per le vie di Seriate.
D’altra parte il campanile si nota bene da tutta la città (e oltre…), e la cella campanaria vuota un po’ di tristezza la crea! Per non parlare dell’assenza del suono, sostituito temporaneamente da degli altoparlanti… che non sono la stessa cosa!

Quando a giugno sono iniziati i lavori di rimozione delle campane, si era preventivato di risentire i primi rintocchi per la solennità del patrono… ma così non è stato, e allora tutti a chiedersi appunto: “Quando rimettono le campane?”.

Durante i lavori di restauro, ci si è accorti che non era solo una la campana crepata, di cui già “sapeva” anche il papa, visto che ha benedetto quella in sostituzione, ma che anche la campana più grande emetteva un suono con delle strane frequenze che lasciavano presagire una rottura imminente.

Che fare? Rimettere comunque la campana così com’è, correndo il rischio di doverla ritogliere fra qualche anno, sobbarcandosi gli ulteriori costi di smontaggio e ripristino, o provvedere subito alla sua sostituzione, alzando di € 30.000 il costo di tutta l’operazione che già ammontava a €100.000?

Dopo un giro di consultazioni (Curia, Sovrintendenza, CPAE,…), si è saggiamente deciso di provvedere subito alla sostituzione, sperando nella Provvidenza per la copertura dei costi… e scongiurando il rischio di doverne spendere quasi il doppio fra qualche anno e con la ripetizione del campanile muto.

Per una serie di ragioni, tra l’altro, la risposta definitiva della Sovrintendenza è arrivata solo una decina di giorni dopo la benedizione del Vescovo, avvenuta il 3 settembre, e quindi solo dopo la metà di settembre si è potuta iniziare la preparazione e la fusione della nuova campana, che richiede normalmente 70 giorni. Siamo quindi in attesa che la fonderia ci fornisca questa nuova campana maggiore…

Quindi, quando rimettono le campane?
Possiamo presumere verso la fine di novembre: speriamo per l’inizio dell’avvento!
Intanto da lunedì 3 ottobre inizieranno le operazioni di posa del “castello”, la struttura metallica su cui verranno poi posizionate le campane.

E così il giardino della casa parrocchiale, che già ospita le due campane sostituite negli anni precedenti, accoglierà anche le altre due appena mandate in pensione: questo evidentemente gli farà guadagnare automaticamente il titolo di “Giardino delle Campane”.

 

Un pensiero su “Ma quando rimettono le campane?

  1. Be, c’è poco da commentare, alla minuziosa e interessante spiegazione del percorso del problema campanario, speriamo che tutta la vicenda abbia una felice conclusione. Dopo un lungo silenzio risentiremo di nuovo il suono delle nostre campane ancora più squillante che mai. Ma il popolo di Dio avrà maggiore riscontro e ascolto alla festosa chiamata delle campagne?.

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